E-Stiamo al parco 2025

Torna “E-stiamo al parco” la rassegna di teatro ragazzi ideata  e organizzata da Il Crogiuolo – centro di intervento teatrale nella bella cornice di Casa Saddi, nove appuntamenti dal 10 giugno al 5 agosto 2025.

Gli spettacoli, adatti ad un pubblico di famiglie con bambini dai tre anni in su, nella maggior parte dei casi, introducono i giovani spettatori non solo alla scoperta del gioco del teatro ma consentono loro anche un confronto con temi importanti: amicizia, fiducia nelle proprie capacità, rispetto della natura e degli altri, accettazione e comprensione del diverso, solidarietà ma anche conoscenza di fiabe e leggende.

Ad aprire il cartellone, il 10 giugno, ore 17.30, con “Ciuffetto Rosso” una produzione di Anfiteatro Sud, testo e regia Susanna Mameli, con Francesco Civile e Federica Zucca.

​Dalla notte dei tempi, entrare nel bosco e attraversarlo è sempre stato un rito iniziatico, la metafora del passaggio dall’età infantile a quella adulta. Sinonimo di viaggi.

Se poi il bosco è fatto di querce di sughero, leccio, roverella e castagno… allora vuol dire che questa avventura si svolge in Sardegna.

Si narra che questo sia un bosco molto antico, con pochi sentieri battuti solo da cacciatori e taglialegna. Tutti temono di avventurarsi in quei sentieri perché” un lupo enorme e dall’aspetto terrorizzante può presentarsi all’improvviso al viandante, così il bosco dorme incantato per secoli finché” non costruiranno lì accanto il mega maxi extra centro commerciale SETTE BERRETTE.

I sentieri vengono ampliati con le ruspe, e splendide aree picnic punteggiano i luoghi più selvaggi del bosco, collegati da un piccolo autobus diesel. E’ qui che Ciuffetto Rosso, e il lupo s’incontreranno, ma questa è tutta un’altra storia…. Lo spettacolo è un grande e divertente puzzle dove realtà e finzione, canzoni e musica si rincorrono senza sosta, per tratteggiare a lievi note un mondo che dobbiamo difendere e proteggere a tutti i costi.

Il 12 giugno, ore 16.30, il testimone passa a “Questo è lo spettacolo migliore del mondo“, con Riccardo Bucci e Cristiana Tramparulo. Una premiazione di Leonardo Tomasi, produzione L’Effimero Meraviglioso.

Una giudice armata di cronometro e taccuino, certifica il raggiungimento dei record in tutto i mondo. Dall’apnea più lunga, alla lumaca più veloce, fino al rumore più fastidioso. Dal primo all’ultimo, i primati del mondo vengono registrati e catalogati, per la gioia dell’intrattenimento di grandi e piccini.

Un record per tutto, un record per tutti. Cani, gatti, vecchietti, ognuno sembra essere il migliore in qualcosa. Tramite l’uso di bislacchi strumenti di misurazione, un uomo in calzamaglia verde, effetti speciali da B-movie, e diverse prove d’abilità, la giudice si scontra ben presto sull’astrazione dei premi. Come attestare chi è il bambino più felice del mondo? Come stabilire la nonna migliore a cucinare? Qual è il cane più bello? E in un mondo dove tutti sono i migliori, chi è il miglior peggiore?

Questo spettacolo è una riflessione ironica e colorata sul concetto del talento, sull’aspettativa e sulla retorica della vittoria, un dialogo spettacolare con il giovane pubblico per esplorare le contraddizioni di una società iper- performativa, per superare il vuoto giudizio qualitativo dell’aggettivo “migliore”, in cerca di alternative creative, narrative e ludiche per definire la varietà brillante del mondo.

Il 24 giugno 2025, ore 17.30, salgono sul palco i padroni di casa, con Marta Gessa in “Contos e faulas“, produzione Il crogiuolo.

I “Contos e faulas” sono storie della tradizione popolare, note per averle sentite raccontare da sempre o apprese sui banchi di scuola. L’attrice ripropone le fiabe, coinvolgendo i bambini nella scelta, dando la possibilità di scegliere tra diverse sacche colorate, che contengono le illustrazioni destinate ad animare il kamischibai usato per i racconti. Una misteriosa narratrice accoglie attorno alle sue strane valigie chiunque voglia ascoltare le sue storie. Contos e Faulas di una terra antica e ricca di tesori, popolata da creature benevole e malevole che condizionano la vita dei suoi abitanti.

Attraverso diverse tecniche di narrazione si vedranno nascere Ichnussa, le launeddas e il ballo; si incontreranno fate e demoni, anime maledette e grandi amori, storie dove il limite tra fantasia e realtà scompare.

Il 1 luglio, ore 18.30, sarà la volta de “Il principe e la rosa“, spettacolo interattivo per bambini e bambine a partire da 4 fino ai 99 anni, di e con Chiara Murru, produzione SpazioT.

Uno spettacolo laboratorio che coinvolge attivamente i e le bambinə in un vero e proprio “gioco di ruolo” ispirato ai personaggi de “Il piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry. Con oggetti e costumi i/le bambini/e si “trasformano” da soli e in gruppo nei personaggi della storia, diventando narratori/narratrici. Un viaggio attraverso tra asteroidi e pianeti per volare con la fantasia (e non solo).

Coinvolgente e divertente è consigliato anche per i genitori e tuttə coloro che sono stati bambini e…forse non se lo ricordano! ✨

Si prosegue l’8 luglio, ore 18.30, con “Lapsus in fabula“, scritto e diretto da Ivano Cugia, con Ivano Cugia, Sofia Quagliano e Andrea Gandini, scenografia Giacomo Sanna, produzione Origamundi. Età consigliata: dai 3 anni in su.

Una pazza compagnia con attori trasformisti, dove tutto è sottosopra, un’insalata mista di favole, condita da una messinscena giovane e dinamica. Ma cos’è questo spettacolo? Un musical? Uno spettacolo di pupazzi? Uno spettacolo multimediale? Ebbene, è tutto questo assieme! Infatti va in scena una banda di strampalati personaggi delle favole: il Principe delle Rane, i tre Porcellini, il Gatto e la Volpe, il cacciatore, la nonna di Cappuccetto Rosso, Re Artù e la Strega Grimilde, e proprio lei, la cattivissima strega, compie un incantesimo. Fantabulus, il libro con le più famose fiabe, si sfalda; le pagine si mischiano tra loro, alcune vengono smarrite… Nel paese delle fiabe è il caos; nascono equivoci, i personaggi perdono la loro identità e si ritrovano in mondi a loro estranei… Tanti colpi di scena e divertenti fatti accadranno durante lo spettacolo. Ma alla fine, tutti vivranno felici e contenti!

Il 22 luglio, ore 18.30, il testimone passa a “Un mondo di fiabe“, prodotto da La bottega dei teatranti, scritto e diretto da Ivano Cugia, con Antonio Luciano, Sofia Quagliano, Ivano Cugia.

Dei mercanti, dopo aver girato il mondo in lungo e in largo, rientrano verso occidente per vendere le loro preziose merci nelle più importanti corti. Vengono a sapere che il Re di Naba, non ricerca merci preziose, ma è disposto a pagare ingenti somme a chi è in grado di raccontargli la storia più strabiliante mai sentita. I mercanti non vogliono perdere questa ghiotta occasione.

Inizia così il racconto di tutti i luoghi che hanno visitato, delle strane usanze di questi paesi e delle creature che hanno incontrato nel viaggio che li ha portati ai confini del mondo. Fantastiche storie di città mai viste prima, di immense ricchezze protette da animali mitologici, di principesse e guerrieri invincibili. Uno spettacolo ricco di storie avventurose e magiche, tra racconti leggendari, fiabe e favole da ogni angolo della terra.

Le fiabe presentano analogie. In tutte le fiabe vi sono eroi, amori, perdite, paure, riconquiste che legano le situazioni e le storie di vita dei bambini di tutto il mondo ed il loro immaginario.

Lo spettacolo diventa per lo spettatore anche viaggio interculturale alla scoperta di luoghi sconosciuti e misteriosi, dove incontrare altre culture, altri stili di vita, altri valori, usi e costumi.

Un viaggio di conoscenza e di condivisione della diversità.

Penultimo appuntamento il 29 luglio, ore 18.30, con “I colori del panda“, nuova produzione de Le compagnie del Cocomero, regia di Rahul Bernardelli, con Elisa Giglio Animatrice, Enrico Picchiri tecnico, pupazzi realizzati da Marinella Piras.

In una foresta da “sogno”, una bambina di nome Lisetta incontra l’animale dei suoi sogni, un Panda (Pandy) che se ne stà tutto solo ed imbronciato, annoiato dal colore della sua pelliccia; bianco e nero. Solo bianco e nero…. Quando invece fra i bambù ci sono colori ovunque, su e giù, dappertutto colori. Lisetta, bambina molto curiosa e astuta, lo convince: “Bianco e nero sonno eleganti e soprattutto snelliscono!!”. I due amici si addentrano nel folto e nella radura di questa foresta “da sogno” e scoprono che tutti, ma proprio tutti, avrebbero desiderato avere altri colori, essere considerati, avrebbero voluto essere qualcun altro, ma ciò spesso è impossibile: Ognuno è diverso dall’altro e bello allo stesso modo. Ed è proprio così: “se ci capiamo e ci accettiamo, Tutti saremo pronti per scoprire tutti i colori del mondo!”

Tecniche utilizzate: Pupazzi a vista.
Teatro di narrazione.
Età consigliata: dai 3 ai 10 anni.

A chiudere la rassegna il 5 agosto, ore 18.30, “La mia vera arte“, nuova produzione Il crogiuolo, ideata e realizzata da Marta Gessa e Nicolò Delpiano.

Nella sua stanzetta, un’aspirante Artista vuole dipingere la sua più grande opera, ogni giorno si mette davanti al suo cavalletto e comincia a creare ma… niente, ogni sua opera ha qualcosa che non va! L’aspirante artista comincia a disperare fino a quando… nella sua stanzetta, cominciano ad apparire alcuni grandi pittori del passato e davanti alle loro opere, i suoi quadri sembrano proprio degli orrori. Grazie ai consigli dei maestri del passato il giovane apprendista capirà che la vera Arte viene dal cuore perché solo con la passione si possono realizzare grandi opere.

Un piccolo viaggio che vuole avvicinare i bambini alla storia dell’arte e ricordare che ognuno è speciale a suo modo senza dover per forza imitare qualcun altro.

Teatro d’attore e pupazzi.

Biglietto posto unico euro 5.

Prenotazioni al numero 3348821892.

Il crogiuolo
Casa Saddi
, Pirri

Per informazioni: tel.  334 8821892

info@ilcrogiuolo.eu
ilcrogiuolo@gmail.com

Direzione artistica Rita Atzeri

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