Casa Saddi, via Ettore Fieramosca 17 Pirri

Parco La Vetreria – vie di Pirri

28 gennaio – 13 febbraio 2024

Torna “Su Carrasciali Pirresu”, l’ormai tradizionale appuntamento della compagnia cagliaritana Il crogiuolo, alla riscoperta delle tradizioni regionali legate al rito del Carnevale, si scvolgerà a Pirri dal 28 gennaio al 13 febbraio 2024 tra Casa Saddi, le vie cittadine ed il Parco La Vetreria.

Una iniziativa che vuole favorire soprattutto fra le giovani generazioni attraverso lo spettacolo del vivo la conoscenza dell’origine del Carnevale e delle maschere tradizionali. Compito che la compagnia assolve attraverso la produzione originale di spettacoli e l’attività didattica.

Si è infatti concluso ieri, 26 gennaio, il laboratorio sulla maschera condotto da Marco Nateri a Mamoiada. Al suo fianco Patrizia Etzi e Manuela Murgia.

Vivere il Carnevale, così come la compagnia vuole fare con la manifestazione “Su Carrasciali Pirresu” significa offrire un’occasione di riscoperta del perché ci sia bisogno di questa rottura del tempo ordinario per ritrovare la parte autentica e spregiudicata del sé.

Indagare con i bambini è stupendo. Hanno colti benissimo il segno contemporaneo di quanto sia necessario mettere alla berlina il potere per ritrovare dignità di cittadini.

Domenica 28 gennaio 2024 cade il 64º giorno (9 settimane) prima di Pasqua, sarà la domenica di “settuagesima“, e deve il suo nome ad una semplificazione, che può essere spiegata storicamente. La prima domenica del tempo di Carnevale ad essere introdotta nel calendario liturgico fu la domenica di Quinquagesima (VI secolo). Nel VII secolo si aggiunsero altre due domeniche, la prima, che cade quasi sessanta giorni prima della Pasqua (il 57º giorno per la precisione), fu chiamata domenica di Sessagesima e la seconda di Settuagesima.

Il colore liturgico di questa domenica è il violaceo. Da questa domenica fino al Giovedì santo non si canta la dossologia maggiore (Gloria), né l’Alleluia come acclamazione al Vangelo. Inoltre da questa domenica si canta il tratto, tipico dei tempi penitenziali.

Come prevede l’antica tradizione facciamo iniziare le iniziative de “Su Carrasciali Pirresu, da questa domenica, primo appuntamento a Casa Saddi con un’opera divertente e leggera, che vuole avvicinare tutti al Teatro.

Alle ore 19, con ingresso al numero 17 di via Ettore Fieramosca a Pirri, andrà in scena un lavoro dei Barbariciridicoli, “Riuscirà Tottoni Braghetta…..” Scrittura drammaturgica Creazione collettiva di Mattea Cherubini, Sebastiano Mastino, Letizia Marras e Tino Belloni, interpreti Mattea Cherubini, Sebastiano Mastino, Giovanna Maria, Marongiu, Roberto Piredda, regia Tino Belloni.
Lo spettacolo, frutto della consolidata palestra drammaturgica a cui I Barbariciridicoli lavorano quasi sempre in modo collettivo, affronta, in modo scherzoso e umoristico, ma naturalmente rispettoso, un tema di attualità quale quello della transizione di genere.

Si prosegue sempre a Casa Saddi, l’8 febbraio 2024, giovedì grasso, ore 17 con NAIS (Rami) , una produzione Fueddu e Gestu Teatro. Sul palco Maura Grussu e Nanni Melis, testi, scrittura scenica e regia di Giampietro Orrù, musiche di Manuela Orrù.Lo spettacolo propone una appassionante carrellata dei personaggi più significativi delle leggende sarde, mettendo in scena un’antica narrativa popolare che rappresenta un preziosissimo patrimonio identitario della nostra isola.

Tra maschere e spauracchi di figure mitiche come S’Orcu, Momoti, Sa Musca Macedda e Maria Farranca, ci sarà modo di ridere e divertirsi attraverso un’azione scenica essenziale, moderna e accattivante che, con l’utilizzo insieme del sardo e dell’italiano, è sicuramente uno dei modi più efficaci per avvicinare con suggestione e fascino i bambini al mondo della fiaba, della cultura e della lingua sarda.

 

Il testimone passa alle 20.30  a  Il sogno di un uomo ridicolo, “Il Sogno di un Uomo Ridicolo” da un racconto del grande autore Fëdor Dostoevskij, con l’adattamento teatrale e la regia di Tiziano Polese e Rosalba Piras. In scena Tiziano Polese con la partecipazione di Rosalba Piras e Antonio Luciano. Scenografia di Ferruccio Ambrosini, ricerca e montaggio video di Tonio Cireddu, ricerca musicale di Franco Saba. Un allestimento che rivisita l’opera dello scrittore russo, attraversando in modo surreale i dubbi, le vicende e l’intimità più profonda di un personaggio alle prese con i dilemmi dell’esistenza umana. Sul palco pochi oggetti, simbolici ed evocativi, incorniciati in una bellissima scenografia virtuale che, scandita da musiche pop, conferisce allo spettacolo un ritmo avvincente cavalcato da Tiziano Polese con straordinaria intensità e colpi di scena.  Lo spettacolo si snoda in una drammaturgia vivace e ricca di momenti ironici per ripercorrere con acume e i temi della riflessione dostoevskiana sul significato ultimo dell’esistenza, l’eventualità di una vita ulteriore, la possibilità di ritornare ad uno stato di natura edenico e incontaminato sulla base di un riassetto sociale, tra suggestioni di matrice evangelica, shakespeariana, influenze rousseauiane e viaggi fantastici nell’oltremondo. Lo spettatore scoprirà infine che quello dell’uomo ridicolo è un sogno in cui ci si può specchiare, una visione coinvolgente della vita del mondo, che, per il protagonista, rimarrà chiusa nell’indifferenza di un manicomio.

L’ 11 febbraio 2024, domenica di Carnevale, ore 11 sfilata maschere partenza dal parco de La Vetreria, in l’apertura della sfilata è affidata alla musica dell’Ape Calessino della compagnia Palazzo d’Inverno.

Alle ore 12 al parco de La Vetreria per i più piccoli proporremo Bingo e la magia delle bolle di sapone spettacolo comico di bolle di sapone, regia di Tino Belloni, compagnia I Barbariciridicoli.

Nel pomeriggio ci si sposta a Casa Saddi ore 17 con lo spettacolo ore 17 Casa Saddi FRAMMENTI ROSA, di e con Monica Corimbi, musiche Pierluigi Manca e Giampaolo Selloni, produzione Bocheteatro. Frammenti Rosa è uno spettacolo vivace sulle donne che sanno ridere di se stesse e che fanno ridere. Le avventure amorose raccontate forniscono lo spunto per affrontare le dinamiche di coppia con un linguaggio giocoso e irriverente. La vicinanza che si crea con il pubblico innesca un clima di divertimento condiviso e crescente complicità. Spettacolo ironico sulle donne, per non prendersi troppo sul serio. La musica, dal vivo, è il terzo narratore  che fa vibrare altre corde.  Corde sulle quali è più facile dire: ah, l’amore!

 

Alle ore 19.30 sempre a Casa Saddi va in scena Ninna Nanna per la pace, con ANNA LISA MAMELI (Voce) CORRADO ARAGONI (Pianoforte) TONINO MACIS (Chitarre-Mandòla) arrangiamenti e direzione musicale Corrado Aragoni testi originali Anna Lisa Mameli, produzione OfficinAcustica. Concerto-racconto delle Ninne Nanne del mondo. Dai brani tradizionali e d’autore in lingua sarda e italiana fino alla Spagna, dai canti popolari regionali al Sudamerica. Il concerto è un viaggio musicale tra le melodie che in tutta la terra cullano i bambini, che li aiutano a trovare sonno e pace in un mondo in cui la parola guerra non è mai andata in disuso e di cui loro sono le prime e più fragili vittime.

Gran Finale per il martedì Grasso 13 febbraio 2024, la mattina al parco della Vetreria ore 10.30 intrettenimento con la Banda Musicale di Pirri e Spaiderman, e alle 12 a Casa Saddi debutto per i padroni di casa con lo spettacolo “W Re cancioffali”, testo e regia Rita Atzeri con Laura Fortuna e Marta Gessa, dedicato alla storia del carnevale cagliaritano; alle  ore 17 in scena “Nel Magico Mondo di OZ”. Una produzione firmata dal Teatro S’ARZA. La regia è affidata in questa particolare occasione a Romano Foddai. Tra gli interpreti Maria Paola Dessì, Francesco e Stefano Petretto.

La narrazione di questa storia è abbastanza conosciuta. Dorothy è una bambina orfana che vive con gli zii in campagna. Una campagna brulla e deserta, nonostante ciò, lei è sempre allegra. Un giorno un ciclone la trasporta in un mondo fantastico dove incontra uno spaventapasseri e un uomo di latta. Questi personaggi, amici inseparabili, si dirigono verso una città tutta colorata, la meravigliosa Città degli Smeraldi, per scoprire il mistero del grande Mago di Oz. Nessuno è mai riuscito a veder questo mago, ma è l’unico che può aiutare Dorothy a tornare a casa e dare agli altri le cose che più desiderano: un cuore per l’uomo di latta, un cervello per lo spaventapasseri.

Chiude la programmazione alle ore 21 Le corna sono come i tacchi slanciano, di Virginia Garau e Daniela Melis, liberamente tratto da “La Mandragola” di Nicolò Macchiavelli, con Gino Betteghella, Virginia Garau, Daniela Melis, Caterina Peddis, Carmen Porcu, Ulisse Sebis, produzione Tragodia.

La commedia è composta da due atti veloci e comicissimi scritti da Virginia Garau e Daniela Melis, le quali, prendono ispirazione da “La Mandragola” di Niccolò Machiavelli adattandola ai giorni nostri.

La regia curata da Virginia Garau, senza snaturare il messaggio potente del grande Machiavelli, tesse essa stessa una potente satira sulla corruttibilità della società dei nostri giorni e, attraverso lo strumento della beffa e dell’imbroglio, porta avanti una vera e propria denuncia. Naturalmente il giudizio morale non può che essere negativo, ma, nonostante ciò, tutti i personaggi mettono in evidenza la loro intelligenza e capacità nell’agire per ottenere un solo scopo, ovvero quello di intascare dei quattrini sfruttando l’ingenuità degli altri.
La manifestazione è organizzata con il contributo dell’Assessorato al Turismo ed attività produttive del Comune di Cagliari e si avvale della collaborazione della Municipalità di Pirri

Gli spettacoli a Casa Saddi prevedono un biglietto da euro 1,00.

Prenotazione al numero 334 882 1892 tramite messaggio scritto whatsapp.

Il crogiuolo
Casa Saddi, Pirri

Per informazioni: tel. 334 8821892

info@ilcrogiuolo.eu
ilcrogiuolo@gmail.com

Direzione artistica Rita Atzeri

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